Pippo Franco - La licantropia lyrics

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Pippo Franco - La licantropia lyrics

Vi devo confessare che io l'ho sposata dopo due giorni soli di fidanzamento io ero a**ai felice e così contento e non mi accorsi che mia moglie era un po' strana ma fin da allora lei non mi sembrò sana ma fin da allora lei non mi sembrò sana perché voleva sempre stare all'aria aperta ed una notte svelta proprio come un razzo mentre stavo dormendo mi sfondò un tramezzo da qui ho capito la sua malattia che tutti chiamano claustrofobia che tutti chiamano claustrofobia cioè la malattia di uno che crede che l'aria manchi sempre un poco dappertutto vivemmo noi così con le finestre aperte e in quell'inverno io mi salvai a stento da un bel principio di congelamento da un bel principio di congelamento Poi con la primavera noi andammo avanti ma una mattina mentre mi lavavo i denti mi accorsi che ne avevo tre di meno eran tre denti grandi, uniti fra di loro e guarda caso proprio quelli d'oro e guarda caso proprio quelli d'oro ma poi li ho ritrovati dentro al suo ca**etto l'aveva presa lei questa mia protesi da questo fatto io formulai l'ipotesi che lei c'aveva addosso un'altra malattia che tutti chiamano cleptomania che tutti chiamano cleptomania cioè la malattia di uno che ruba anche se poi non ci guadagna proprio niente ma quella sera mi sentivo tanto in vena chissà, forse perché c'era la luna piena io chiusi un occhio e gliela mandai buona io chiusi un occhio e gliela mandai buona però mentre le davo il bacio del perdono io le sentii qualcosa proprio sotto il mento qualcosa che cresceva a**ai rapidamente e che in una donna certo non mi garba qualcosa che auh! era la barba qualcosa che auh! era la barba le crebbe in tutto il corpo dura, folta e lesta che dopo un po' sembrava tutta una foresta poi d'improvviso le sentii una cosa nuova che si muoveva lunga, sibilante e soda qualcosa che auh! era la coda qualcosa che auh! era la coda capii così d'un tratto cosa era successo che a lei gli era venuto addosso un altro guaio o meglio un'altra vecchia brutta malattia che quando viene non ti va più via perché c'aveva la licantropia perché c'aveva la licantropia un male a**ai curioso, un male di paese la stessa cosa che il popolino ignaro chiama col nome strano di lupo mannaro cioè che a luna piena e quando il cielo è cupo la mia signora diventava lupo la mia signora diventava lupo e questo è un fatto che m'ha dato il mal di cuore e sto vivendo una vita di terrore perché fra le altre cose ancora non v'ho detto che lei mi seguì ovunque e mi ama ancora e può saltarmi addosso ad ogni ora e può saltarmi addosso ad ogni ora io lo so quasi sempre prima quando viene perché si sente sempre prima da lontano un ululato uuh! uuh! come questo un ululato uuh! uuh! io vi saluto ecco l'amata, mamma mia, aiuto! si salvi chi lo può, salvatevi dal lupo si salvi chi lo può, salvatevi dal lupo ecco il lupo! uuh! uuh! uuh! uuh!