Dj Ghetto - Marche-tte lyrics

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Dj Ghetto - Marche-tte lyrics

[Strofa 1: Claver] Spalanco gli occhi sotto un cielo che non ride ormai da tempo Grigio neutro ligio avverto il suono del fomento Sento che si muove tra i palazzi e controvento Arriva dritto al cuore dei ragazzi e batte dentro Siamo al centro! Di un mondo spento da continue eclissi e il sole Non riscalda negli abissi tristi di persone sole Ne ho sentite di parole poi ne ho viste di persone Che non sanno quale sia il motivo di questa missione Io non cambio trasmissione son 10 anni di pa**ione Caghi merda quando l'etichetta ti mette pressione Qui la fretta porta feti guasti marci figli di 'sti nastri Finti come il dio che speri osservi noi dagli astri Midolli crasti miti sogni ed ambizioni Soldi troie e droghe bevo affogando le tentazioni Non vendere i miei suoni e non mettermi tra chi Nonostante tutto ancora si vuol far chiamare MC Mi ritrovi ancora qui fin dai giorni in APC Quando arriva l'Ascola Lucaps fa cuscì oh Ma meglio così, tronco frasi e relazioni Bronco spasmi e credo quasi che i fantasmi abbiano i vostri nomi I vostri volti piano stanno scomparendo Il tempo cura la paura del dare pur non avendo Le gare su chi fa centro le pare sul cambiamento E sono stanco d'aspettare quando cazzo arriva il mio momento Scatto violento matto da tenere a bada Chiedi a Sbaba con armata rap in vena una morte spietata Sorte riprogrammata al giorno dell'incontro Il b-boy alfa targa Tronto son le Marche è la marca che Impronto Sorte riprogrammata al giorno dell'incontro Il b-boy alfa targa Tronto son le Marche è la marca che impronto [Rit.: Scratch di Dj Ghetto] (x2) *Solo il più forte sopravvive senza aspettative* *Il sudore ti spezza ma ti ripaga per forza* *Flippo solo hardcore mentre cambia il vento E io resto uguale solo harcore per necessità* [Strofa 2: Sbaba] Allungo il pa**o convinto che il vento contro Non sarà per sempre conto facce appunto nomi tanto 90 su 100 ne scarto intanto tinto il muro a tinte forti Attinto energie dal culto che sto qua a proporti Molti volti ti rivoltano racconti conti o no non che m'importi Non per porti se di fotta anche difetti difatti Lascio sfatti volti attoniti A toni calmi si ragiona quindi calmati o levati Elevati stimoli mi spingono le mani scrivono Spesso scrivo o no rime elimino Mino la tua conoscenza ho scelto la guerra che parla alla scienza Per affrontare dalla scelta giusta quindi giusto farla Resto a galla anche se il mare è in tempesta Scrivo il diario di bordo con un senso di nausea alla testa Estate o inverno non fa differenza Vena Claver Sbaba stessa rotta già dal giorno di partenza [Strofa 3: Vena] Mi riconosci bene il mio suono è grezzo ormai da tempo Con diverse schiene affianco con cui mi difendo Fendo l'aria che mi opprime ma intorno a me Il vuoto di chi non sa e questo più mi deprime È arrivata la metastasi per molti Ma chi è ancora con la testa alta brilla come dei lingotti Sono aumentati i volti falsi e sempre più corrotti Io sto con i miei veri voi con coiti interrotti Mentre mi interrogo nel tempo e ne conto Quanti ti espongono e resto in attesa che Tanti risorgano presto mantengo il mio status onesto Sostengo il contesto al quale appartengo Tendo la mia mano a chi supporta un progetto Bella Ciccio Claver Gold questo è il concetto Il mio show rimane grezzo certo This is the Marche connection [Rit.: Scratch di Dj Ghetto] (x2)