Dj Ghetto - L'Ultima Confessione lyrics

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Dj Ghetto - L'Ultima Confessione lyrics

[Intro: Diego Abatantuono] Sai cosa succede quando muoio? Sto lì e aspetto che ricominci da capo E la cosa più brutta è l'ansia che mi viene So che devo ricominciare però non ne ho voglia E sto lì... [Rit.: Claver] Mi bu*ta giù la pressione ho una brutta impressione Ho un vago ricordo della realtà Mi tocca fare attenzione tra cavi in tensione E false speranze nell'aldilà Non credo c'è una versione ma una perversione Va in discussione la verità La fede delle persone città in confusione Pronti per l'ultima confessione [Strofa 1: Claver] Prete da un po' ho perso la mia fede Sto in mezzo a quella gente che ci spera ma non sai a che crede Che batte il marciapiede da mattina a sera Notte fonda affonda l'ansia nella china di una penna a sfera Vivo nell'era digitale sulla lama Che separa la mia morte quotidiana dal nirvana E questa trama fitta come nebbia che reclama Silenzio nell'immenso vuoto di quest'esistenza umana Ed io ho peccato tradito amato scopato Fumato la mia vita in personal d'un fiato Ho rubato ho imbustato i ricordi di vecchi amici Tuffandomi dagli apici alle appendici E che dici? Forse io dovrei beh forse potrei Farmi per suonare al buio solo come Ray Mentre sputo i cazzi miei fiuto morte ho un freddo boia Stacco il collo ad ogni paranoia e adesso è tutta un'altra storia [Rit.: Claver] [Strofa 2: Trais] E la Chiesa ha mani lunghe con il sangue tra le unghie Non ci basterà una messa per poterci fare indulgere Ottimi consigli su come posso raggiungere La grazia di dio salvatore svelta come un fulmine Ruggine su chiodi che trafiggono il mio indice Beviamo dal tuo calice mangiamo dal tuo pollice Resto alquanto fuori da strane sette liturgiche Piangenti come un salice che ha perso il proprio polline Puntami il dito perché non vivo Come vorresti che io vivessi io metto il preservativo Ho mangiato ho bevuto ho scopato ho rubato e pippato E soprattutto fumo sempre prima di ogni aperitivo Compro a ba**o prezzo un po' di gloria così lei mi annoia Con il tempo posso pure trasformarla in gioia Ho rispetto per chi ha fede o come questo dir si voglia E non dimentico però chi ha sparso sangue nella storia! [Rit.: Claver] [Strofa 3: Arsen] Padre perdono perché pecco La società mi tira contro ogni comandamento Ci vogliono dentro Ma dentro a cosa? Lavoro e chiesa casa e spesa Falsa informazione finché l'anima è presa Hanno ricattato uomini vomitato dogmi citato fonti Creando paura nell'errore con cui affondi Cancellato carneficine errori di chi ha governato Corrotto come i politici nello Stato Apri gli occhi e guarda nei miei vitrei Lì troverai libertà e verità indiscutibili Vattezzano i neonati si fingono interessati Vogliono nomi fatti e confessione dei peccati Io lo chiamo controllo delle ma**e per ingra**are ca**e Di un sistema formato da caste Sto a mente lucida come la metti adesso Senza un sermone non sei tu sono io che ti confesso! [Rit.: Claver]