Andrea Piraz - Ralph Lautrec lyrics

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Andrea Piraz - Ralph Lautrec lyrics

[Prima Strofa] Esco di notte che è tardi,sotto le stelle che guardi Che sono miliardi,come questi inca**i,noi vorremmo farli,vabbè E siamo distanti forse puoi sognarmi E poi riportarmi dove ritrovarci dove ricordarti di me Esco di notte che è tardi,Escort di notte nei viali Noi che fumiamo petardi,Amsterdam senza can*li Ci lamentiamo che niente è aperto in settimana In chimica speriamo non chiudano i kebabbari perchè Io non credevo in provincia potesse funzionare just eat Soprattuto a quest ora,invece arriva qua Io non credevo di poter apprezzare un disco di justin Ma chi sono io per odiare,uno che stima nas In giro come sonnambuli Scarpe appariscenti per farci notare come se cerca**imo un alibi Il sole sale solo pochi attimi,è uno spettacolo per pochi intimi E non dormire è pure una tattica, per non potere fare piu gli incubi [RIT] Esco di notte che è tardi E sono in giro con gli altri Con le palme nei palmi Voliamo come un jet Ho ste parole per farmi Spazio tra tutti gli altri I sogni non posso farli Devo renderli miei [Seconda strofa] Esco di notte che è tardi (esco di notte che è tardi) In giro non c'è nessuno,meglio essere pochi che tanti Con il crew come asap,ah,che sognamo saint lazare Fumiamo ed andiamo fuori solo perchè noi non le accendiamo in casa E beviamo qualcosa di forte,che speriamo scaldi pure gli animi Coi vestiti più belli ma forse,una firma da valore solo agli abiti E domani che succede cosa farai qui,speriamo di non ricorrere a dei piani b Siamo fuori però è solamente martedi,mega alti veramente come in gravity Dandogli calci trasciniamo per metri cartacce I blunt più larghi che a vederli sembrano cortecce Questo è il mio momento,il tempio del prometeo moderno Non salgo sugli aerei mi basta vederli da terra per farmi dei viaggi Tipo che va in un posto , dove ora sarà giorno Le Luci dei semafori in questo momento mi sembrano strobo La notte è uno spettacolo che non vede chi ha sonno La nona di Beethoven davanti a un pubblico sordo [Rit]