Mentre Fiero e felice Come un gigante Stringo fra le braccia il mio piccino Quel corpicino tenero e innocente Fragile e vivo come un uccellino Contro il mio petto preme abbandonato Quieto e sicuro Mezzo addormentato Per qualche istante quasi dolcemente Ma pare come un sogno il mio destino Cosi mi vedo vecchia e ra**egnata Seduta là Nel canto del camino Ad aspettar con l'ansia d'un bambino la sera Per vederlo all'improvviso rientrare con il tono di un sorriso Di una parola, di una gentilezza E come una promessa che consola La gioia immensa di una sua carezza Poi mi riscuoto e già ho dimenticato Ma dentro di me l'anima rapita
Avverte che quel bimbo appena nato Già vale più della mia stessa vita E restai Davanti a lui Per un po' E ascoltai Nell'aria Poi l'afferrai Lui aprì la mano e poi Mi toccò Il naso Sfiorò La bocca Io l'abbracciai Ed il mondo girò di più Intorno a noi Ogni cosa poi fiorì E restai davanti a lui Per un po' E fu lì Che il tempo Ci ritrovò Lui aprì la mano e poi Mi toccò Il naso Ed io Sorrisi Io l'abbracciai Ed il mondo girò di più Intorno a noi Ogni cosa poi fiorì Io l'abbracciai Ed il mondo girò di più Io l'abbracciai E restai Così così