Cosi comanda Turandot:
"Questa notte nessun dorma in
Pekino!"
Nessun dorma! Nessun dorma!
Nessun dorma! Nessun dorma!
Tu pure, o Principessa
Nella tua fredda stanza
Guardi le stelle che tremano
D'amore e di speranza!
Ma il mio mistero e chiuso in me
Il nome mio nessun sapra!
No, no, sulla tua bocca Io diro
Quando la luce splendera!
Ed il mio bacio sciogliera
Il silenzio che ti fa mia!
Il nome suo nessun sapra...
E noi dovrem, ahime! Morir! Morir!
Dilegua, o notte! Tramontate, stelle!
Tramontate, stelle! All'alba vincero!
Vincero! Vincero!