(ehm ehm) Eccoci qua per questa altra volta In quante stanze si entra dalla stessa porta Ne ho viste la metà ma chissene importa Chissene importa che tanto una canzone è sempre troppo corta Ma può fare bene a chi l'ascolta Può dargli la svolta per non finire come me In paranoia fino alle tre Pure senza caffè Stanotte sto da solo Quindi ne fumo cento e penso Alzo il volume ma il silenzio Se non mi sento perso Il disagio di Chi senza le note sotto vive male Il freddo siderale Che ti puoi ribellare a tutto Ma non a quello per cui sei nato Il talento sprecato è il vero peccato Resto nel mare alto Dove oltre il cielo non si vede altro Non ritorno Semmai riparto verso chissà dove La faccia prepotente di chi vuole tutto Ma senza sapere niente Corre sul carbone ardente Mio padre era un poeta mica il presidente
Chi ha lasciato questa merda Non sa che si perde Lo sai questa merda che ti fa al cuore? Non sai questa merda che ti fa al cuore Te lo divide in quattro come un cartone Però ti fa sentire meglio non si sa come E mando tutti i piani all'aria Per un giro di pianoforte Che cosa straordinaria C'è chi c'ha la carriera universitaria Tu dammi modo E faccio un disco a settimana Perché tanto è quello Scrivo un pezzo e lo cancello Penso che non è bello Poi dico no (no) Magari un ritornello Poi dico no e ricomincio È un dato di fatto Perché penso che vivere sia un vano ricatto Con tutte le volte che ho dato di matto Scrivere questo è un po' come un autoritratto Quindi insegui i sogni Che quando cresci i sa**i diventano scogli E poi non li togli Quindi insegui i sogni