(ah) Sempre quando è peggio e sono più stanco Il volto bianco Di ritorno da una data su un furgone, mezzora fa stavo suonando Se la amo veramente Mi chiedi se la felicità è permanente Come la sensazione, quando sotto c'era gente è bella perché prima non c'era niente Perché ci dicevano ignoranti O almeno lo dicevano i più grandi Per me è valsa la pena di provarci E riuscire li dove hanno fallito altri Non gli va bene se un po' rappi e un po' canti Il fatto che il rap lo fanno un po' in tanti I traguardi sono importanti Ci muoviamo al buio come ippocampi E ci crediamo ancora Diciamo a noi stessi questa volta è quella buona Sotto le lenzuola Ci alziamo più o meno all'ora che esci da scuola Perché la notte qua si lavora
I polmoni grigi come le Mercedes Perché fumiamo fino a quando non si vede Il resto della stanza non sei dove sei o che cosa credere Ti basta avere un posacenere E certe sere crollo Può essere, perché mi intristisco più del solito Faccio le canne e poi mi scordo dove le ho messe Faccio le promesse... A chi? Poi lancio l'SOS Metto in vetrina le debolezze Che mi manca mio padre so che suonerebbe Per me dal cielo, se potesse Che è bene ricordare a chi parla Che puoi avere tutti i soldi del mondo, ma certe volte per stare a galla... Che è bene ricordare a chi parla Che puoi avere tutti i soldi del mondo, ma certe volte per stare a galla Ancora bastano una voce, un piano e una chitarra Text by Daniele Stravalaci