Bellezza, tu cammini sui morti che deridi; Leggiadro fra i tuoi vezzi spicca l'orrore, mentre, Pendulo fra i più cari ciondoli, l'omicidio Ti ballonzola allegro sull'orgoglioso ventre. Venga tu dall'inferno o dal cielo, che importa,
Bellezza, mostro immane, mostro candido e fosco, Se il tuo piede, il tuo sguardo, il tuo riso la porta M'aprono a un infinito che amo e non conosco.