Alessandro Cianci - Dove Sei Tu lyrics

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Alessandro Cianci - Dove Sei Tu lyrics

[Verse:1] Yeah Ah Ti è mai crollato il mondo addosso? Non posso finire col perdermi in ogni posto Qui l'asfalto è grigio Qui l'asfalto è nostro Qui l'asfalto è un filo se non spargo inchiostro Aggrappato alle pareti in marmo Di un'esistenza per cui vale la pena scordarlo Che siamo liberi di stare a guardare soltanto Questo tramonto che si porta via tutto quest'anno Ehi Io sono più incasinato di come vedi Meno tranquillo di ciò che credi Per ogni corsa che fai io faccio un giro senza i freni Che quasi non mi sento più i piedi Yeah E a volte serve più coraggio A stare immobile e guardarci da qui(qui) Stavo pensando di prenderti come ostaggio Per farmi scudo coi nostri mercoledì Perdonami, sono un onesto tra i cleptomani Sono un pa**ante alla festa dei condomini (eh) Per ogni sosta che fai io pa**o cinque notti insonni Provando a indovinare cosa sogni Discorsi insoliti esplosi nelle risate Mi scotti e scopri, mi spogli e mi fai sudare E noi tendiamo a farci le serate a quasi vomitare Invece che dirci ''Ti amo, non mi lasciare.'' [Rit.x2] Dimmi dove sei tu Dai non farmi stare sveglio Sto quasi male per te [Verse:2] Ah E io dovevo farci caso Ora mi chiedo cose a caso tipo: ''Come faccio a sbatterci senza spaccarmi il naso?'' Abbiamo tutti mille vite e le ferite a lato E come niente stiamo a lite e so che l'hai notato Sai stare in equilibrio, dove l'hai imparato? Comunque sai per me è diverso essendo alto e impostato Ho il baricentro spostato E se ti sembro scostante E' perché tante volte mi sono scostato Ho fatto sacrifici E sai mi è costato ricucire cicatrici al costato E non mi faccio mai vedere Ma una volta mostrato Non puoi non capire che il pa**ato mi ha smostrato O tu sei più brava a farmi tacere O il karma in questa stanza mi ha fatto un piacere Vado Volevi un bacio ma mi sono spostato Sono un ba*tardo Lasciami solo sbagliare da capo [Ponte: Mecna] Io rimango qui Distratto da me Disperso sull'autobus che portava a casa... Io rimango qui Distratto da te Disperso sull'autobus che portava a casa tua Portava a casa tua [Rit.x2] [Verse:3] Ah Ed è impossibile portarsi addosso il peso Yeah Trovarsi al posto giusto e uscirne illeso A volte il gusto è amaro A volte è acceso è un po' come se mastica**i il vetro Distratti da come siamo stati Di spalle, diamanti, carati Ma non spiegarsi è un miscuglio di sguardi sbagliati Tra sconosciuti che dormono abbracciati Non so com'è Ma so che ti starei dentro per almeno i prossimi giorni Prossimi ciao Prossimi bronci Prossimi tutto a posto Prossimi imbrogli