Assalti Frontali - Il lago che combatte lyrics

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Assalti Frontali - Il lago che combatte lyrics

[Verso 1: Militant A] Palazzinaro amaro sei un palazzinaro baro Per tutto il male fatto a Roma adesso paghi caro Al funerale del tuo centro commerciale È bellissimo vedere il nostro lago naturale Scava scava scava scava nella notte brava Hai trovato l'acqua bulicante e 10.000 piante L'acqua con le bollicine che non ha mai fine Scorre sotto le colline come queste rime Scava scava scava scava e non se l'aspettava Un lago naturale d'acqua minerale Un miracolo nella metropoli meravigliosa Lì c'era una fabbrica di finta seta, la Viscosa C'era il capitalismo, un'area gigantesca Ci lavoravano le madri, i padri e a ogni scolaresca Ognuno che pensava (Morte tua vita mia) Poi ha fallito, hanno tramato ed è arrivato il lago della Snia E a me viene da piangere per tutte le magagne Per questo lago che non ha intorno le montagne Non è il Turano o il lago di Bolsena Ha intorno centomila macchine e ognuna dentro ha il suo problema [Rit.: Muro Del Canto] In mezzo ai mostri de cemento st'acqua mò riflette er cielo È la natura che combatte, e sto quartiere è meno nero In mezzo ai mostri de cemento il lago è ‘n sogno che s'avvera È la natura che resiste, stanotte Roma è meno nera [Verso 2: Militant A] Bella Torpigna, bella Torpignattara Borgata dove il razzista ha la sua bara Amiamo anche Prenestino Labicano Se sei con noi adesso alza la tua mano Qui l'aria è più dolce da quando è nato il lago E non è spuntato dal cappello di un mago È il nostro lago, uscito da sottoterra E s'è alzata una guerra nella zona della Marannella Dietro il cancello chiuso c'era un abuso Avevano cambiato la destinazione d'uso Scava scava scava nella notte calda Prendono la falda e in alto la mia banda Tutto il quartiere va al cancello per aprire un varco: (Basta con il cancro, noi vogliamo il parco Aprite quest'ingresso sta nascendo un lago) Ma il costruttore zitto, lui faceva il vago Succhiava con l'idrovora, succhiava l'acqua E la bu*tava nelle fogne anda**e tutto in vacca Poi è arrivato un acquazzone e non è un segreto S'è rotto il collettore e s'è riempito di merda Pigneto Da allora il lago ha vinto, si è stabilizzato Ed è il lago è di tutti, non è un lago privato Ha invaso il cemento armato e ci ha chiesto aiuto Noi lo abbiamo immaginato, amato e conosciuto [Rit.: Muro Del Canto] In mezzo ai mostri de cemento st'acqua mò riflette er cielo È la natura che combatte, e sto quartiere è meno nero In mezzo ai mostri de cemento il lago è 'n sogno che s'avvera È la natura che resiste, stanotte Roma è meno nera [Verso 3: Militant A] E da tutte le finestre di Largo Preneste Hanno visto questa scena sotto il cielo celeste L'acqua che esce e rigenera l'umanità E il sindaco che fa? Qui c'è la felicità Di superficie 10.000 metri quadri Ma attenti, sono tornati i ladri! gli stessi dei padri Dei nonni, quelli che cambiano i panni E vogliono rubarci il lago da più di dieci anni (Esproprio, esproprio) per il nostro polmone E qui ci siamo tutti (Daje casalbertone) Noi abbiamo questo pa**o Lottiamo dal ba**o E quale bando? Qui ognuno da la vita senza niente in cambio Tutti alla riva dell'acqua sorgiva Che esce in superficie e fa Roma più bella e viva L'underground ci da buoni amici La natura si ribella e a noi ci fa felici C'è il cormorano con noi, il martin pescatore Sta dietro la stazione e porta maggiore E piano, piano è nato già un nuovo ecosistema C'è un bambino che nell'acqua va in canoa e che rema [Rit.: Muro Del Canto] In mezzo ai mostri de cemento st'acqua mò riflette er cielo È la natura che combatte, e sto quartiere è meno nero In mezzo ai mostri de cemento il lago è 'n sogno che s'avvera È la natura che resiste, stanotte Roma è meno nera [Outro: Militant A] Bella Torpigna, bella Torpignattara Borgata dove il razzista ha la sua bara Amiamo anche Prenestino Labicano Se sei con noi adesso alza la tua mano Ora il lago ha vinto, si è stabilizzato Ed è il lago è di tutti, non è un lago privato Ha invaso il cemento armato e ci ha chiesto aiuto Noi lo abbiamo immaginato, amato e conosciuto